Spedizioni gratuite per ordini superiori a €49 // La consegna per Natale è assicurata per ordini effettuati entro e non oltre il 18.12, le spedizioni riprenderanno dopo il break natalizio

Forse non sapevi che...

Curiosità e stranezze tutte da scoprire

Oggi ti proponiamo alcune domande e curiosità che (forse) non sapevi.

Qualche esempio?
• Il pianeta Terra emette una serie di suoni che assomigliano molto al canto delle balene;
• le dimensioni dei dinosauri andavano da quelle di una gallina a quelle di un palazzo di 5 piani;
• l’animale più grosso mai apparso sulla Terra è la balenottera azzurra con i suoi 33 m di lunghezza e le sue 200 t di peso.


Continua a leggere e rimarrai esterrefatto/a!

Perché il cielo è blu?
Tutto dipende dalla luce e da come essa interagisce con la materia. Nel cielo cosa accade? La “luce bianca” proveniente dal sole colpisce le molecole di gas che formano l’atmosfera, le quali sono responsabili della diffusione della luce: il cielo è azzurro perché la luce blu è diffusa dieci volte di più di quella rossa; il viola invece è diffuso ancora di più del blu, ma non lo si percepisce in cielo perché la percentuale di violetto nella luce bianca è molto bassa.


Perché il tramonto ha colori sul rosso e l’arancione?
Al tramonto, quando il sole è basso all’orizzonte, la sua luce arriva sulla superficie della Terra dopo aver percorso nell’atmosfera una distanza molto più lunga rispetto al resto della giornata. In questa situazione la luce ha già diffuso gran parte della luce blu e viola, così predomina la porzione del rosso-arancione.


Perché l’oceano è blu scuro?
L'acqua assorbe molto bene alcune lunghezze d'onda, come quelle del rosso, del verde e del giallo, che quindi non si riescono a vedere. Le lunghezze d'onda che restano, cioè quelle associate al blu, non vengono assorbite ma vengono fatte passare attraverso la colonna d'acqua (trasmissione), permettendo di vedere il mare proprio di quel colore. Questo avviene ovviamente se è presente abbastanza acqua, cioè se ci sono sufficienti molecole di H2O per assorbire tutta la luce, come nell’oceano e nei mari profondi; un bicchiere di acqua di mare, invece, non è blu ma semplicemente trasparente.

Perché l'arcobaleno si chiama così? È realmente un arco?
Arcobaleno deriva da arco + baleno: Arco è facilmente comprensibile mentre Baleno vuol dire “luce viva e improvvisa”. L'arcobaleno si genera quando la luce bianca proveniente dal sole colpisce le goccioline d'acqua in sospensione nell'aria e viene separata nei sette colori che la compongono. Questo effetto si chiama dispersione cromatica.
Quando si osserva un arcobaleno da terra, lo si vede come un arco che attraversa il cielo, situato dalla parte opposta rispetto al Sole. In realtà, nel momento in cui si è in aria (ad esempio su un aeroplano), ad una determinata quota non troppo elevata (dove c’è abbastanza umidità per far sì che si formi l’arcobaleno), si può ammirare un arcobaleno nella sua interezza: esso ha una forma circolare. Da terra si riesce a vedere solo un arco dato che il suolo ne blocca la visione completa.


Perché si dice “piantare in asso”?
Piantare in asso, o anche lasciare in asso, è un'espressione che viene generalmente usata con il significato di "abbandonare qualcuno all’improvviso". Ci sono due ipotesi che spiegano l’origine. Una va probabilmente ricondotta al gioco delle carte, nel significato di ”fare il punto più basso”, l'uno, ovvero l’asso. La seconda è basata sulla mitologia greca e deriva dall'originaria espressione "piantare in Nasso": la principessa Arianna, dopo aver aiutato con il suo filo l'eroe ateniese Teseo ad uscire dal labirinto di Cnosso, sconfiggendo il Minotauro, venne abbandonata da Teseo sull'isola di Nasso; da qui l’espressione “piantare in Nasso” che col tempo ha perso la N diventando “piantare in asso”.


Curiosità dal mondo animale, sapevi che…
• Il falco pellegrino è l’animale più veloce al mondo, raggiunge i 376 km/h.
• I cammelli hanno 3 sopracciglia per proteggersi dalle tempeste di sabbia.
• Una pulce riesce a saltare per distanze 200 volte più grandi del suo corpo, ed è stata la causa della morte di un terzo della popolazione nell'Europa del XIV secolo.
• Le lumache hanno 4 nasi: 2 per respirare e 2 per annusare.
• Un colibrì sbatte le ali circa 53 volte al secondo.
• I delfini riescono a sentire suoni a 20 km di distanza e dormono con un occhio sempre aperto.
• Una talpa può arrivare a scavare un tunnel lungo 100 metri in una sola una notte.
• Esistono circa 500 specie di squali nel mondo, 86 dei quali si trovano nel Mar Mediterraneo, e solo 15 sono considerate “pericolose”.

Post più vecchio
Novità
Chiudi (esc)

iscriviti alla nostra newsletter

Potrai conoscere in anteprima tutte le novità del mondo Clementoni e ricevere un coupon sconto del 10% sul tuo primo acquisto.

Privacy e cookie policy

Age verification

By clicking enter you are verifying that you are old enough to consume alcohol.

Cerca

Menu principale

Carrello

Il tuo carrello è vuoto.
Acquista subito